3 dicembre: Occorrono sedici robuste mani della ditta Borini per trasportare in basilica la nuova finestra del rosone.
6 dicembre: E' libera dai ponteggi, finalmente, l'abside di destra: ricompaiono ben restaurati gli affreschi dell'Annunciazione e quelli delle Sante Liberata, Felicita, Apollonia e Umberto III; c'è poi l'ara pagana, il cimelio più antico, forse, della nostra Sacra.
11 dicembre: Mario Sacilotti, tessera di volontario in mano, prepara in Coro Vecchio una robusta impalcatura, con grosse zanche atte ad accogliere le tele restaurate.
13 dicembre: Tornano quest'oggi dal laboratorio di Nicola alcune pregiate tele: la Natività, la Morte di San Giuseppe, San Giovanni Vincenzo e Santa Lucia. Nel giorno della sua festa ci ha fatto davvero un bel regalo, sensibile al motto che "quel che fu della Sacra torni alla Sacra".
16 dicembre: Pulizia alla grande in chiesa: mai vista tanto bella e profumata. Di turno le donne volontarie di Condove, di Chiusa e di Valgioie (coordina la Sig.ra Maria Aletto): grazie!
17 dicembre: Terminano i lavori al Sepolcro dei Monaci: davvero un bel restauro, grazie all'arch. Biancolini, alla dott.ssa Peyrani, alla ditta Borini: la stampa locale ne parla con plauso, per i volontari si aprono nuovi campi di impegno.
18 dicembre: Il Gruppo guidato da Angelo Prola conclude i lavori di una piccola tettoia per lo sgombero del sotto-foresteria, che potrà così accogliere gruppi e scolaresche. Inaugurazione al 1° Maggio?
padre Antonio, cronista di turno
Estratti dell'articolo precedentemente pubblicato su Sacra Informa Febbraio 1994 (Anno 2 n. 1 (2))