12 gennaio: Il Superiore Generale dei PP. Rosminiani vuole visitare la Sacra illuminata, rinnovata e riscaldata da tante generose mani e progetti e speranze.
18 gennaio: Finalmente arriva anche l'attesa neve! Padre Antonio ha qualche preoccupazione e di buon mattino invoca la Provincia perché decida a riparare la strada e a garantire il passaggio sull'ultimo tratto innevato e ghiacciato: ci mancherebbe proprio che franasse mentre iniziano i lavori per la teleferica!
26 maggio: Inaugurato il nuovo museo del quotidiano.
Senza data: Il recupero della stradina di accesso alle rovine è frutto di un robusto intervento del gruppo volontari guidato da Angelo Prola.
Senza data: La biblioteca esplode di lavoro e di libri, sì che Gigi Lombardo ha ottenuto di aprire una nuova sala con nuovi scaffali per vecchi libri.
Senza data: Tra i grossi lavori eseguiti, in collaborazione con il Sig. Provveditore, con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e con la ditta Borini, c'è il tetto del monastero appena terminato (circa 300 milioni) e c'è la nuova passerella in acciaio che riapre l'accesso alle "rovine" (circa 600 milioni), la piccola teleferica invece (71 milioni) è anch'essa stata pagata con le piccole-grandi offerte dei visitatori e benefattori, così come l'illuminazione esterna.
Senza data: Attendono ancora una favorevole soluzione le pratiche inoltrate per un ritorno prossimo alla Sacra della Crocefissione, l'affresco più antico, già restaurato nel laboratorio di Nicola di Aramengo; ma anche il recupero dei 650 fogli d'archivio tuttora in deposito-custodia presso l'archivio arcivescovile di Torino.
Senza data: Stanno per incominciare i lavori che ci permetteranno di aprire la biglietteria, altri mirano al risanamento dell'ultima rampa di scale che porta alle chiese, con decise migliorie anche per la sala conferenze e adiacenze.
Il cronista di turno
Estratti degli articoli precedentemente pubblicati su Sacra Informa Febbraio 1995 (Anno 3 n. 1 (5))
e Sacra Informa Settembre 1995 (Anno 3 n. 2 (6))